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Un festival che nasce all’insegna del “grandioso”

Presentata, sulla prestigiosa nave della MSC Crociere la nuova edizione del Festival del Giallo Città di Napoli.



di Antonio Tedesco

 

Grandiosa. Di nome e di fatto. Maestosa e imponente. La nave della MSC Crociere che sabato, 4 maggio scorso, ha fatto da suggestiva location alla presentazione della terza edizione del Festival del Giallo Città di Napoli. Anche un po’ intimidatoria. E dapprincipio misteriosa. Giusto per rimanere in tema. Ma poi, una volta superati i serrati controlli d’ingresso e orientatisi nei labirinti di ascensori e corridoi, ha saputo essere anche calda e accogliente. Come un lieto fine. Come la scoperta dell’assassino che ristabilisce l’ordine in ogni giallo che si rispetti. In questa cornice avvolgente, con Napoli vista dal mare che si apre oltre le grandi e luminose vetrate della sala di poppa che ha ospitato l’evento, Ciro Sabatino, direttore artistico del Festival (anzi, di O’ Festivall, come ormai è diffusamente e affettuosamente definito dai suoi appassionati frequentatori), coadiuvato da numerosi e importanti ospiti, ha illustrato le linee guida della manifestazione che si svolgerà dal 23 al 26 maggio prossimi. E che, dopo le due precedenti edizioni tenutesi nella prestigiosa sede dell’Istituto di Cultura Francese di Napoli, il Grenoble, si sposta per motivi logistici in una nuova e altrettanto prestigiosa sede, il Parco della Villa Floridiana, nel cuore del Vomero. Ed è stata proprio la presidente della V Municipalità del quartiere collinare di Napoli, Fabiana Felicità, a fare, per così dire, gli onori di casa, esprimendo la rilevanza, sia culturale che di immagine, che la manifestazione avrà per il quartiere stesso. Ribadita anche dalle funzionarie del Ministero ai Beni Culturali (Ilenia Gradante) e ai Beni Museiali (Luana Toniolo), responsabili della delicata gestione del Parco. La manifestazione è realizzata con il patrocinio del Comune di Napoli e dell’Assessorato al Turismo dello stesso comune guidato da Teresa Armato.

Dopo i saluti in videomessaggio dello scrittore napoletano (e vomerese) Maurizio de Giovanni, presidente del Festival (organizzato dall’Associazione Gialli.it e dalla libreria IOCISTO) è stata la volta degli ospiti presenti, esponenti dell’ambiente editoriale e letterario legato alla narrativa di genere, e non solo. Da Luca Crovi, massimo esperto e divulgatore della letteratura poliziesca e di genere italiana, alle scrittrici Sara Bilotta e Serena Venditto che, oltre ad essere presenti con le loro opere, gestiranno anche spazi e incontri all’interno del Festival. Presenti anche il PM Raffaele Marino, che intenterà (il giorno 23) un processo per plagio nientemeno che ad Agatha Christie, e la Dirigente Regionale della Polizia Scientifica, istituzione che avrà un proprio stand all’interno della manifestazione. Intervenuto anche Mario Punzo, direttore di Napoli Comix, che ha dato il suo importante contributo grafico all’evento (l’evocativo manifesto è opera di Daniele Bigliardo). Il programma esposto da Ciro Sabatino si annuncia intenso e ricco di interesse e vedrà la partecipazione di scrittori di livello nazionale e internazionale. Da Carlo Lucarelli a Massimo Carlotto, e poi Marco Vichi, Davide Longo, più una nutrita schiera di scrittori napoletani che si sono ormai affermati nel genere. La rappresentanza internazionale è costituita principalmente da importanti giallisti spagnoli, presentati con il contributo dell’Istituto di Cultura Spagnola Cervantes, il “fenomeno editoriale” Carmen Mola (pseudonimo dietro il quale si nascondono tre scrittori-sceneggiatori) e la nota scrittrice Susana Martin Gijon, ma sarà anche presente, in esclusiva, l’autore bestseller tedesco Wulf Dorn. Il tutto “condito” da “Colazioni con delitto” (condotte da Luca Crovi), workshop di scrittura creativa, tenuto da Franco Forte, direttore dei Gialli Mondadori, uno spettacolo inedito di Maurizio de Giovanni, Pugni nel cuore, con Marco Zurzolo e Marianita Carfora, e un ricco e promettente “dopo festival” con degustazioni di vini e musica jazz. L’evento, articolato su quattro giorni, necessita, come è facile immaginare, di un’organizzazione complessa che si è avvalsa del decisivo contributo sia dei numerosi e appassionati componenti del Club del giallo e dei delitti di carta, consolidatisi nel corso dell’ultimo anno grazie a numerosi incontri e iniziative, sia del gruppo  di giovani “Irregolari”, coadiuvati da Anita Curci (direttrice della rivista Gialli.it, organo ufficiale del Festival) che stanno maturando, già dalla scorsa edizione, preziose esperienze formative nel campo della organizzazione e gestione di eventi culturali ed editoriali e rappresentano non solo una piccola, grande bandiera per le edizioni in corso, ma una vera e propria opzione per il futuro di questa e di tante altre auspicabili e necessarie manifestazioni culturali. Delle quali non solo la nostra città, ma l’umanità intera, sembra avere sempre più bisogno.

Maggiori dettagli e informazioni sul programma sono sul sito www.gialli.it

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